Autonomia WLTP vs. autonomia realistica per il cliente
Da settembre 2018 l'autonomia standard di tutti i veicoli elettrici deve essere indicata secondo il metodo WLTP. WLTP è l'acronimo di Worldwide Harmonised Light-Duty Vehicles Test Procedure ed è una procedura di prova standardizzata a livello mondiale, vincolante per tutte le case automobilistiche, che consente un confronto tra diverse auto elettriche. Nella lettura dei dati occorre prestare attenzione al valore combinato (ciclo urbano, extraurbano e autostradale).
Poiché l'autonomia WLTP è un valore medio ottenuto da diversi cicli parziali (ciclo urbano, extraurbano e autostradale) e senza considerare le “utenze secondarie” come il climatizzatore o il riscaldamento, l'autonomia nell'uso quotidiano può discostarsi dall'autonomia standardizzata.
Per questo motivo Volkswagen comunica anche un' “autonomia realistica per il cliente” . Si tratta di un intervallo di valori, che presumibilmente può essere raggiunto dall'80% di tutti i conducenti di una ID.3 nell'uso quotidiano della vettura – senza dover effettuare alcuna ricarica.
Nel traffico urbano, in realtà, in virtù dell'efficientissimo motore elettrico e dell'elevata percentuale di recupero consentita dalla marcia con ripetuti arresti e ripartenze, sono possibili autonomie realistiche per il cliente che superano perfino l'autonomia WLTP massima.
Quali fattori influiscono sull'autonomia realistica per il cliente?
Sono molti i fattori che influiscono sull'autonomia della tua vettura elettrica, come lo stile di guida (guidare in autostrada o nel traffico urbano), il riscaldamento o il climatizzatore.
Puoi però regolare la temperatura dell'abitacolo della vettura già durante la ricarica, preriscaldandolo in inverno o preraffreddandolo in estate. In tal modo l'energia necessaria per il riscaldamento o il climatizzatore verrà prelevata dalla rete elettrica e non dalla batteria di trazione.